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Visualizzazione dei post da aprile, 2019

L’imballaggio che nutre i pesci

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Dal Web Dagli Usa la “plastica” fatta con gli scarti della birra che potrebbe limitare il problema dei rifiuti in mare. Una realtà piccola ma in crescita di Michela Dell' Amico Come risolvere l’immane problema della plastica dispersa in mare? Non comprandola, o riducendola al minimo. Per quel che resta, un’azienda americana ha trovato una soluzione qualche anno fa, e il sogno continua. La  Saltwater Brewery , fabbrica di birra con sede in Florida, ha ideato un  imballaggio per lattine  – quegli anelli di plastica che così spesso abbiamo visto torturare la fauna marina – con un materiale non solo biodegradabile, ma anche commestibile, e soprattutto prodotto con gli scarti della produzione, quindi senza consumo di suolo, acqua e materie prime come invece spesso succede per la produzione di materiali semplicemente biodegradabili. Da allora ha iniziato una serie di collaborazioni con enti e organizzazioni, per ampliare il progetto. «Invece di uccidere gli animali, ...

La scomparsa degli insetti: “Solo il biologico ci può aiutare”

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Dal Web Di Michela Dell' Amico Una lunga concatenazione di studi scientifici sottolinea una situazione ormai drammatica per api, farfalle, scarabei e molti altri insetti alla base della catena alimentare. Ma la soluzione esiste. Diversi allarmi  stanno gettando luce negli ultimi anni, e nelle ultime settimane, sul vasto e complesso problema della scomparsa di insetti: le api sono tra le categorie maggiormente a rischio, ma non sono la sola specie in forte e costante declino. «Il principale problema riguardo agli insetti è che ne sappiamo poco, si pensa che siano numerosi e non rischino. Invece non è così. Un primo fondamentale lavoro è stato quello degli entomologi tedeschi che, dall’89 al 2013, hanno monitorato la quantità, la massa di insetti presente in certe aree protette del Paese. Ebbene in 24 anni, e sottolineo che si trattava di aree protette, la  diminuzione registrata è stata del 78% , il che significa un disastro nella rete ecologica alimentare, perché g...

GLI ORTI A SCUOLA DIVENTANO UN SET

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Dal Web STUDENTI CON ZAPPA E TELECAMERA: GLI ORTI A SCUOLA DIVENTANO UN SET Seminare e veder crescere una piantina, prendersene cura, annaffiarla, curarla se si ammala e infine raccoglierne i frutti. Attività che interessano sempre di più gli italiani definiti da uno studio di Coldiretti “popolo di hobby farmers”. «Con una crescita del 36,4% in cinque anni – prosegue la nota dell’associazione – si è raggiunto il record di oltre 1,9 milioni di metri quadri di terreno di proprietà comunale, divisi in piccoli appezzamenti e adibiti alla coltivazione familiare». Un’abitudine che riguarda anche le scuole, sempre più interessate a trasformare gli spazi verdi in orti , in cui gli alunni e le alunne possano coltivare ortaggi ed erbe aromatiche. E non solo. Ora le esperienze arrivano a varcare le soglie degli istituti scolastici per arrivare a più gente possibile, tramite l’audiovisivo. Il progetto si chiama  “ColtivaCorti a scuola”  ed è un contest che invita insegnanti e stu...