Ambiente: prosegue 'No oil tour' M5S in Sicilia, 'viaggio nel degrado'

Palermo, 12 lug. - (Adnkronos) - "Il degrado di queste zone e' inimmaginabile. L'inquinamento qui si tocca quasi con mano. Alcune persone ci hanno anche raccontato di gente che nelle settimane scorse ha respirato a Priolo polvere di pirite proveniente da una discarica abusiva. E' un fatto su cui indagheremo perche', se fosse vero, sarebbe gravissimo". E' sconcertato il presidente della Commissione Ambiente dell'assemblea regionale siciliana, Giampiero Trizzino, dopo il primo giorno del 'No oil tour', il giro di ricognizione nelle aree ad alto rischio di inquinamento della Sicilia, ideato dal Movimento 5 stelle per accendere i riflettori sul "lato oscuro dell'olio nero". "Questa manifestazione -dice Trizzino- e' il proseguimento di un lavoro che la nostra commissione sta portando avanti da tempo, con audizioni sul posto, esposti, risoluzioni ed altri atti parlamentari. La Sicilia non puo' morire di inquinamento, dobbiamo agire e farlo in fretta". Al tour, che si concludera' domani a Gela (Caltanissetta), sono presenti una quindicina di parlamentari nazionali e regionali, oltre a decine di attivisti M5S e rappresentati dei comitati. La carovana e' partita da Catania, ha attraversato la provincia di Siracusa, toccando i comuni di Priolo e Melilli, per arrivare in serata a Gela, dove rimarra' anche domani. Il programma prevede la visita ai luoghi a ridosso della raffineria, dove di recente ci sono stati gli sversamenti di petrolio.

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