La bufala delle Regioni

http://bojafauss.ilcannocchiale.it/2012/10/09/la_bufala_delle_regioni.html


Qualche settimana fa il blog di Beppe Grillo scriveva che "Le attuali Regionisono a tutti gli effetti inutili. Vanno ripensate completamente" e proponeva unsondaggio:    
Abolizione delle Regioni?
Trasferimento di poteri centrali dello Stato alle Regioni?
Accorpamento di più Regioni?


La maggioranza dei partecipanti al sondaggio ha proposto l'abolizione totale delle Regioni.

Cosa avrà influito su questa scelta così drastica? Il caso Fiorito nel Lazio o gli strambi rimborsi spese dei consiglieri regionali piemontesi?

Probabilmente ci si sta rendendo conto che le Regioni, per come sono organizzate attualmente cioè senza alcun vero potere ne risorse da gestire (esclusa la Sanità), sono effettivamente enti inutili. Un vero decentramento dovrebbe trasferire competenze e risorse economiche ma attualmente non è così.

Ecco qualche dato:


La Regione Piemonte ha un bilancio di circa 17.000.000.000 di euro. 
Più del 75% viene speso per la Sanità (l'unica vera competenza regionale ...su cui però incidono le scelte e i tagli ai trasferimenti decisi dallo Stato).
Le restanti risorse coprono in gran parte i fondi vincolati come stipendi degli enti collaterali, investimenti, mutui eccc.
Da tutto questo restano "in cassa" circa 400 milioni di euro di fondi non vincolati sui quali i consiglieri "indipendentemente dalle decisioni della giunta Cota" posso litigare, dibattere, proporre.

Considerato che il totale complessivo del bilancio di competenza del Consiglio Regionale (indennità, rimborsi spese, gettoni di presenza, vitalizi dei consiglieri regionali, staff e collaboratori, personale, uffici, attrezzature e tutto ciò che serve a far funzionare il Consiglio Regionale) ammonta a € 86.325.680 l'anno possiamo concludere che, in soldoni, effettivamentespendiamo 86milioni per gestire 400milioni di euro.

    

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