Finalmente scopriamo cos’è zerogas
Per dirla con le loro parole “Zerogas è un progetto basato sul volontariato da parte di migliaia di attivisti già presenti in tutta Italia, che vogliono sconfiggere le lobbies che finora ci hanno condizionato nella scelta e nell’utilizzo dell’energia. Le stesse lobbies che ci costringono ad usare le centrali a petrolio o carbone, che cementificano le città costruendo inceneritori, che vogliono l’acqua privata e che spingono per il nucleare. Zerogas vuole LIBERARE i cittadini da questa schiavitù e rendere loro disponibili tutte le tecnologie rinnovabili già esistenti, poco diffuse, attualmente disincentivate o tenute nei cassetti delle multinazionali energetiche, che consentiranno, una volta applicate, non solo di smettere di inquinare il nostro ambiente ma di essere autosufficienti, spingendo l’autoproduzione e consentendo un risparmio notevole o addirittura un guadagno costante.
Il progetto di Zerogas prevede di aiutare i singoli cittadini attraverso class action economiche che ci consentiranno di sostituire man mano tutte le attuali tecnologie energetiche per ogni necessità, a cominciare dalle case passive fino agli automezzi e al tempo stesso ci consentiranno di destabilizzare il sistema annientando le lobbies e dirottando l’economia verso il beneficio a favore di tutti anziché di pochi. Per poter fare tutto ciò, chiediamo ai medesimi cittadini di unirsi in un unica forza attraverso il web per un progetto totalmente open-source che vedrà ogni singolo cittadino come parte integrante di questo progetto facendolo diventare sia fruitore che diffusore di queste tecnologie e diventando finalmente “il cambiamento che vorremmo vedere nel mondo” anche dal punto di vista energetico. E’ l’opportunità di una vera e propria rivoluzione tecnologica, perchè solo con l’aiuto di milioni di persone potremmo liberarci dalla schiavitù energetica”.
Infatti andando sul sito zerogas (www.zerogas.it) si possono vedere i prototipi delle case zerogas, completamente indipendenti da qualsiasi forma di energia, ma non solo, oltre la vasta quantità di energie rinnovabili e energie innovative in campo energetico, quelli di zerogas propongono la macchina ad aria compressa, mostrandone alcuni prototipi nella sessione www.zerogas.it/air, considerando come sorpassate le auto a idrogeno e quelle elettriche e per questo pongono due questioni:
1- perché rendere l’acqua pubblica, se poi ce la devono vendere per l’auto
2- le batterie delle auto elettiche non sono poi cosi facili da smaltire.
Per questo hanno scelto l’opzione migliore per un auto tutta “nuova”, ma per dirla con parole loro ecco cosa si propongo di fare:
”
Io da oggi sto con zerogas e Voi?… é facile saper dire no a tutte le forme di energia inquinanti, ma quello di cui tutti noi avevamo bisogno era “l’alternativa” e oggi ce la sta offrendo zerogas su un piatto d’argento….dobbiamo diffondere questo messaggio per far partire o per far terminare (per dirlo meglio) questo progetto così ambizioso. Loro hanno messo sangue e sudore per anni e hanno lavorato a questo progetto e noi dovremo metterlo per far si che il progetto emerga….
Il progetto di Zerogas prevede di aiutare i singoli cittadini attraverso class action economiche che ci consentiranno di sostituire man mano tutte le attuali tecnologie energetiche per ogni necessità, a cominciare dalle case passive fino agli automezzi e al tempo stesso ci consentiranno di destabilizzare il sistema annientando le lobbies e dirottando l’economia verso il beneficio a favore di tutti anziché di pochi. Per poter fare tutto ciò, chiediamo ai medesimi cittadini di unirsi in un unica forza attraverso il web per un progetto totalmente open-source che vedrà ogni singolo cittadino come parte integrante di questo progetto facendolo diventare sia fruitore che diffusore di queste tecnologie e diventando finalmente “il cambiamento che vorremmo vedere nel mondo” anche dal punto di vista energetico. E’ l’opportunità di una vera e propria rivoluzione tecnologica, perchè solo con l’aiuto di milioni di persone potremmo liberarci dalla schiavitù energetica”.
Infatti andando sul sito zerogas (www.zerogas.it) si possono vedere i prototipi delle case zerogas, completamente indipendenti da qualsiasi forma di energia, ma non solo, oltre la vasta quantità di energie rinnovabili e energie innovative in campo energetico, quelli di zerogas propongono la macchina ad aria compressa, mostrandone alcuni prototipi nella sessione www.zerogas.it/air, considerando come sorpassate le auto a idrogeno e quelle elettriche e per questo pongono due questioni:
1- perché rendere l’acqua pubblica, se poi ce la devono vendere per l’auto
2- le batterie delle auto elettiche non sono poi cosi facili da smaltire.
Per questo hanno scelto l’opzione migliore per un auto tutta “nuova”, ma per dirla con parole loro ecco cosa si propongo di fare:
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