Orologi ecologici ad energia rinnovabile.. a quando tutto il resto?
Preciso. Comodo ed ecologico. Non leggerissimo, certamente robusto. Avere al polso un orologio esteticamente interessante, tecnologicamente pregevole, bello ed eco, non è più un lusso.
La tecnologia si chiama "Eco-Drive, mai più cambio pila". E' un mini-sistema di alimentazione che cattura e accumula la luce e dà all'orologio mesi e mesi di autonomia.
Come funziona. I quadranti degli orologi Eco-Drive sono disegnati per far passare la luce. L'energia luminosa viene catturata da un pannellino fotovoltaico di potenza sufficente ad assicurare una duratura riserva di carica.
La varietà dei modelli. Citizen ha lanciato una gamma di orologi Eco-Drive che si arricchisce anno dopo anno. Sono in commercio modelli da uomo e da donna (EcoLady), crono, con calendario perpetuo e fasi lunari, diversi modelli radiocontrollati agganciati all'orologio atomico di Francoforte, e perfino una linea (Aqualand) con soluzioni tecniche più sofisticate dedicate agli appassionati delle immersioni subacquee.
I vantaggi. Son diversi. Primo, l'impiego della tecnologia fotovoltaica è un bello scatto nella battaglia per la difesa dell'ambiente. Due, si ha addosso un simbolo perpetuamente funzionante che l'alternativa "eco" è preferibile anche perché è più comoda. Tre, sancisce il definitivo abbandono delle batterie usa e getta, piccole sì ma non per questo meno nocive: moltiplicatele per i milioni di persone che tengono un orologio al polso.
L'atout. Certo. Anche i classici orologi da polso con la ricarica a rotella sono già eco; nessuna pila. Anche i Rolex col sistema a bilanciere, che si ricaricano con il normale movimento del polso, lo sono. Eppure, l'idea di un pannello fotovoltaico al polso sembra più... brillante.
In alcuni post precedenti, mi sono divertito a scrivere di soluzioni ingegnose che, grazie alle moderne tecnologie, prevedono l'applicazione delle energie rinnovabili anche negli oggetti di uso comune, come il bikini solare o il cellulare ad acqua.
Oggi tocca al primo orologio da polso al mondo alimentato da un innovativo sistema ad aria compressa che utilizza microturbine.
L'Urwerk UR - 202 è dotato, infatti, di un sistema di microturbine eoliche che certo non risolverà il problema dell'approvvigionamento energetico mondiale, ma che, comunque, costituisce una novità nel design, contribuendo a diffondere l'impiego delle rinnovabili anche negli oggetti di utilizzo quotidiano.
Il modello fa parte della collezione 202 della URWEK SA, società di Ginevra.
Qui trovate la presentazione del modello UR - 202.
Ciao.
A presto.
La tecnologia si chiama "Eco-Drive, mai più cambio pila". E' un mini-sistema di alimentazione che cattura e accumula la luce e dà all'orologio mesi e mesi di autonomia.
Come funziona. I quadranti degli orologi Eco-Drive sono disegnati per far passare la luce. L'energia luminosa viene catturata da un pannellino fotovoltaico di potenza sufficente ad assicurare una duratura riserva di carica.
La varietà dei modelli. Citizen ha lanciato una gamma di orologi Eco-Drive che si arricchisce anno dopo anno. Sono in commercio modelli da uomo e da donna (EcoLady), crono, con calendario perpetuo e fasi lunari, diversi modelli radiocontrollati agganciati all'orologio atomico di Francoforte, e perfino una linea (Aqualand) con soluzioni tecniche più sofisticate dedicate agli appassionati delle immersioni subacquee.
I vantaggi. Son diversi. Primo, l'impiego della tecnologia fotovoltaica è un bello scatto nella battaglia per la difesa dell'ambiente. Due, si ha addosso un simbolo perpetuamente funzionante che l'alternativa "eco" è preferibile anche perché è più comoda. Tre, sancisce il definitivo abbandono delle batterie usa e getta, piccole sì ma non per questo meno nocive: moltiplicatele per i milioni di persone che tengono un orologio al polso.
L'atout. Certo. Anche i classici orologi da polso con la ricarica a rotella sono già eco; nessuna pila. Anche i Rolex col sistema a bilanciere, che si ricaricano con il normale movimento del polso, lo sono. Eppure, l'idea di un pannello fotovoltaico al polso sembra più... brillante.
In alcuni post precedenti, mi sono divertito a scrivere di soluzioni ingegnose che, grazie alle moderne tecnologie, prevedono l'applicazione delle energie rinnovabili anche negli oggetti di uso comune, come il bikini solare o il cellulare ad acqua.
Oggi tocca al primo orologio da polso al mondo alimentato da un innovativo sistema ad aria compressa che utilizza microturbine.
L'Urwerk UR - 202 è dotato, infatti, di un sistema di microturbine eoliche che certo non risolverà il problema dell'approvvigionamento energetico mondiale, ma che, comunque, costituisce una novità nel design, contribuendo a diffondere l'impiego delle rinnovabili anche negli oggetti di utilizzo quotidiano.
Il modello fa parte della collezione 202 della URWEK SA, società di Ginevra.
Qui trovate la presentazione del modello UR - 202.
Ciao.
A presto.
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