Marrazzo si autosospende da Presidente dei Cerroni Boys
Oggi abbiamo appreso che Piero Marrazzo, Presidente dei Cerroni Boys, si è autosospeso.
Di fronte al fallimento delle sue politiche, in particolare nel settore della gestione dei rifiuti, la motivazione delle sue dimissioni sono “le mie debolezze private”.
Marrazzo si deve piuttosto dimettere per le sue scelte scellerate che avranno conseguenze devastanti su intere popolazioni.
Invece che per la storiella delle escort (tipologia trans), Marrazzo si deve dimettere per i reati che ha commesso nell’ambito della gestione dei rifiuti, con particolare riferimento all’inceneritore di Albano:
- ha calpestato la legge (a cominciare da quella regionale in tema di distanze delle discariche e degli inceneritori dalle abitazioni);
- ha taroccato la Valutazione di Impatto Ambientale (prima era negativa, poi è stata manomessa ed è diventata positiva);
- ha anteposto gli interessi privati del signor Cerroni a quelli dell’intera collettività;
- ha portato le tariffe dei rifiuti nella Regione Lazio al massimo livello su scala nazionale (e forse mondiale);
- ha mantenuto la raccolta differenziata a livelli irrisori e ridicoli;
- ha disatteso gli impegni presi con i cittadini, approvando di nascosto l’Autorizzazione di Impatto Ambientale il 13 agosto;
- ha fatto predisporre uno studio che sottostima di 1.000 volte i tumori determinati dall’inceneritore.
Di fronte a questi scempi, la partecipazione all’ultimo corteo contro l’inceneritore di Albano è stata impressionante: oltre 2.000 persone hanno chiesto le dimissioni di Marrazzo, Presidente dei Cerroni Boys!!!
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