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Visualizzazione dei post da dicembre, 2023

Questo Paese riesce a coprire praticamente tutto il suo fabbisogno energetico con fonti rinnovabili (e non è un isola)

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  Dal web Come l'Uruguay si è trasformato in un esempio mondiale di transizione energetica sostenibile, superando i pregiudizi e diventando un leader nel campo delle energie rinnovabili di:    ILARIA ROSELLA PAGLIARO Mentre il mondo si preoccupa sempre di più per l’ambiente, l’ Uruguay  mostra come si può passare alle energie rinnovabili in modo efficace.  In meno di vent’anni, questo piccolo Paese del Sud America ha fatto una grande trasformazione verde, usando molto meno i combustibili fossili e producendo quasi tutta la sua energia elettrica tramite le  fonti rinnovabili , arrivando in alcuni anni al  98% . La storia di questa svolta inizia nei primi anni 2000, quando l’Uruguay affrontava una grave crisi energetica.  Il presidente  Tabaré Vázquez , in cerca di soluzioni sostenibili, si affidò a  Ramón Méndez Galain , un fisico con una lunga esperienza internazionale.  Galain, dopo un approfondito studio, concluse che la vera solu...

ISDE: «Cangerogenicità accertata dallo IARC, ora impegno immediato per bonifica dai PFAS»

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 Dal Web «La IARC, l’Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro, ha definito i PFOA cancerogeni certi per l’uomo.  Adesso stop ai PFAS e bonifiche subito in Veneto e nel resto d’Italia»: così ISDE Associazione Medici per l'Ambiente. di  Redazione  «La IARC, l’Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro il 30 novembre u.s. ha completato il processo di revisione della cancerogenicità per l’uomo dell’acido perfluorottanoico (PFOA) e dell’acido perfluorottansulfonico (PFOS) -  scrive ISDE in una nota    Il PFOA  è ora considerato ufficialmente un cancerogeno certo per l’uomo ed è stato posto nella categoria 1, ovvero le sostanze ritenute sicuramente cancerogene per l’uomo.  In precedenza, il PFOA era classificato come possibilmente cancerogeno per l’uomo ( categoria 2b).  In questa categoria la IARC ha invece inserito per la prima volta il PFOS.  Il PFOA allunga quindi la lista dei cancerogeni certi p...

Perché dovremmo utilizzare le batterie al sale?

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  Dal Web Una tecnologia con i suoi pro e i suoi contro, ma che indubbiamente va nella direzione di una maggiore sostenibilità. Morris MacMatzen // Getty Images Cercare di produrre energia  sostenibile  non è più un’ostinata idea di pochi: viviamo in un’era dove il  rispetto per l’ambiente  è diventato un valore assoluto e la missione prioritaria di tantissime aziende, che fanno della circolarità e del  riciclo  delle risorse parte integrante dei propri piani industriali.  Sono tante le idee e le iniziative per concorrere in questa direzione, specialmente nell’ambito della  conservazione di energia : è in questo contesto che si sviluppa il recente interesse per le  batterie al sale . Molto meno inquinanti delle  batterie al litio , la loro diffusione è ancora limitata per via dei costi elevati e del ridotto numero di utilizzi possibili: nell’ultimo decennio alcune  start-up , tuttavia, le stanno implementando nel settore della...