Greenpeace: «Shell chiede 8 milioni di dollari per zittire ogni protesta»
Dal Web «Il gigante petrolifero Shell ha avviato un’azione legale intimidatoria contro Greenpeace UK e Greenpeace International, chiedendo di interrompere per sempre ogni protesta contro le sue infrastrutture in mare o in porto, in qualsiasi parte del mondo, pena un’ingiunzione e una richiesta di risarcimento danni di 8,6 milioni di dollari»: a renderlo noto è la stessa Greenpeace. «Il gigante petrolifero Shell ha avviato un’azione legale intimidatoria contro Greenpeace UK e Greenpeace International, chiedendo di interrompere per sempre ogni protesta contro le sue infrastrutture in mare o in porto, in qualsiasi parte del mondo, pena un’ingiunzione e una richiesta di risarcimento danni di 8,6 milioni di dollari»: a renderlo noto è la stessa Greenpeace . «L’azione legale è la risposta di Shell alla protesta pacifica di sei attiviste e attivisti di Greenpeace International, avvenuta all’inizio di quest’anno, che avevano occupato per tredici giorni (dal 31 gennaio al 12 f...