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Visualizzazione dei post da giugno, 2018

Elettrosmog da 5G: parte la sperimentazione, saremo tutti cavie

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Dal Web L'AgCom ha dato il via all'assegnazione delle frequenze per il 5G, il nuovo standard per la comunicazione mobile, più potente, più veloce e più impattante, quindi, sulla salute della popolazione. A nulla sono valsi gli appelli al principio di precauzione e alla prudenza: si parte con una sperimentazione di massa. L'allarme dell'associazione Isde-Medici per l'Ambiente. «L’AGCOM ha approvato la delibera che norma le procedure per l’assegnazione e le regole di utilizzo delle frequenze per il 5G, aprendo di fatto a livello nazionale la strada che la sperimentazione sta inaugurando. Sono rimasti inascoltati sia il  documento con il quale circa 180 scienziati e medici di 35 Paesi hanno voluto sottolineare i rischi del 5G , sia la  richiesta di moratoria avanzata da ISDE  a livello nazionale e  internazionale »: ad affermarlo è l'associazione Isde-Medici per l'Ambiente che lancia l'allarme per questa nuova ondata attesa di radiazioni elettromagne...

Conta più il ministro dell'economia o quello dell'ambiente?

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Dal Web di  Paolo Ermani  Come la nostra società sia ancora molto indietro e ben poco moderna e avanzata, lo dimostra la recente querelle relativa al rifiuto del Presidente della Repubblica di accettare Paolo Savona come ministro dell'economia proposto dall'alleanza governativa Lega-Movimento 5 Stelle. Ma come mai dare tutta questa importanza a un ministro dell'economia? Perché non chiedersi piuttosto chi era il ministro dell’ambiente e quali erano i suoi propositi o impegni? Come se esistessero  ministeri di serie A e ministeri di serie B . Purtroppo siamo ancora fermi ai soldi, più importanti di tutto; che poi arrivino da chi è per l’Europa, contro l’Europa, per gli italiani, per i tedeschi, cambia davvero poco.  Infatti mentre si discuteva sul nome di un responsabile dell’economia (ora è stato proposto Giovanni Tria), l’ambiente continua ad agonizzare, la concentrazione di CO2 in atmosfera non accenna a diminuire, i morti di inquinamento aumentano, si ceme...

Biogas, il modello italiano aiuta l’agricoltura sostenibile

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Dal Web Gattoni (CIB): “Con Biogasfattobene e doppie colture si riducono le emissioni, si arricchiscono i terreni e si stocca nel suolo carbonio organico” Il matrimonio italiano tra biogas e agricoltura sostenibile (Rinnovabili.it) – Oggi è possibile rendere l’ agricoltura sostenibile  e il  biogas  due elementi co-dipendenti l’uno dall’altro. Come? Attraverso il concetto di biogasdoneright o “biogas fatto bene”. L’idea è quella di assegnare un ruolo primario alla digestione anaerobica all’interno delle attività delle aziende agricole e trasformare quest’ultime da produttori di emissioni climalteranti ad armi climatiche proattive. E come dimostrano le realtà associate al  Consorzio Italiano Biogas  (CIB), i benefici ottenibili vanno oltre la mera riduzione delle emissioni. Il consorzio promuove ormai da anni il  Biogasfattobene®  come modello sostenibile e concreto per la produzione di alimenti, foraggi ed energia: un “tutto compreso” che permet...