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Visualizzazione dei post da febbraio, 2018

In politica e al lavoro si richieda il curriculum dell'etica

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Dal Web di  Paolo Ermani  Sarebbe molto interessante se presentandosi ad un colloquio di lavoro venisse richiesto oltre al curriculum classico anche il curriculum dell’etica. Potrebbe essere utile infatti sapere se chi si presenta per un posto di lavoro è un totale menefreghista oppure no, soprattutto se si tratta di lavori che si fanno in team... La collaborazione, il reciproco aiuto, l’attenzione verso gli altri e l’ambiente potrebbero rivelarsi, per tutti i posti di lavoro, certi valori aggiunti di grande beneficio sia per il clima delle relazioni interne che per raggiungere risultati migliori da ogni punto di vista. Sul posto di lavoro il  curriculum dell’etica  potrebbe essere facoltativo ma consigliato e avere comunque un peso, mentre  in politica dovrebbe essere reso obbligatorio  da ogni formazione politica per i suoi membri, pena la non possibilità di essere eletti in nessuna carica, comunale o nazionale che sia. Per chi bara e dice il fals...

Siamo all'emergenza, sì, ma non è il momento di arrendersi. Anzi...

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Dal Web di  Sonia Savioli (  http://www.ilcambiamento.it/autori/sonia_savioli  ) Dobbiamo prenderne atto: con le nostre azioni dissennate abbiamo fatto impazzire un pianeta, il nostro, la Terra. Ma se siamo nel pieno di un'emergenza mai vista prima, è anche vero che non è il momento di arrendersi, anzi...è il momento di reagire una volta per tutte. Siamo a febbraio, possiamo considerarci ancora all'inizio di un anno, dato che la natura non si è ancora risvegliata, o almeno così dovrebbe essere. Semi e gemme riposano in attesa che la terra si risvegli, noi potremmo intanto provare a fare bilanci e programmi. Un bilancio che riguardi proprio la natura e che non abbiamo trovato sui giornali né ci è stato fornito da radio e televisione. Quelli si limitano a ripeterci che c'è ripresa, c'è crescita. Tutto va bene, madama la marchesa. Il 2017 è stato l'anno più caldo della storia, e a questo ormai ci siamo ottusamente abituati: ogni anno è più caldo di quelli che...

Smog: nuove misure o l'Italia verrà deferita alla Corte Europea

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Dal Web Si è chiuso con un ultimatum, come era nelle attese, l'incontro a Bruxelles tra il ministro dell'ambiente italiano e i rappresentanti della Commissione Europea: nuove misure entro una settimana o scatterà il deferimento alla Corte di Giustizia europea. di  Redazione  http://www.ilcambiamento.it/autori/redazione Bacchettato e ammonito: il ministro dell'ambiente italiano Gian Luca Galletti è uscito "a capo chino" dall'incontro a Bruxelles con la Commissione europea, che ha lanciato un ultimatum all'Italia e ad altri otto Stati membri: devono presentare “al più tardi entro lunedì” nuove misure per affrontare il problema della qualità dell'aria e dell'inquinamento atmosferico. In caso contrario, scatterà il deferimento alla Corte di giustizia dell'Ue.  “Nel 2018 400 mila persone stanno ancora morendo prematuramente ogni anno a causa dell'incapacità diffusa di affrontare il problema” della qualità dell'aria, ha spiegato il c...