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Visualizzazione dei post da ottobre, 2011

Come è triste Vernazza - Beppe Grillo

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Sono stato a Vernazza nelle Cinque Terre. Le strade erano bloccate e sono arrivato in barca grazie al passaggio di un amico. Dal mare non l'ho riconosciuta. La spiaggia è scomparsa e una nuova, fatta di fango e detriti, è nata improvvisamente. Le macchine, risucchiate fuori dai parcheggi, hanno attraversato le strade della cittadina. Impazzite, senza conducenti, guidate da una forza folle. In molte case il fango ha superato il primo piano. La piazza principale non esiste più. E' un lago di fanghiglia melmosa. Il tunnel della stazione ferroviaria è riempito completamente dalla terra delle colline. La gente è tutta per strada, per i vicoli, con pale, secchi e picconi a svuotare case, vicoli e e cantine dalla valanga che le ha ricoperte. Tre persone sono morte. Potevano essere molte di più. Poco più in là, a Monterosso , mi dicono che la situazione è ancora peggiore. I motivi di questi disastri sono sempre diversi. A Vernazza non c'è stata la cementificazi...

"Salviamo il paesaggio, difendiamo i territori". La diretta streaming dalle 11 sul Cambiamento Vi proponiamo la diretta streaming della prima assemblea nazionale che si tiene a Cassinetta di Lugagnano per fermare il consumo del territorio. Tra i relatori Carlo Petrini, Giulia Crespi, Domenico Finiguerra. La redazione del Cambiamento sarà presente all'evento per documentare quanto accade. Le trasmissioni dovrebbero incominciare intorno alle 11.

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Watch live streaming video from ilcambiamentotv at livestream.com Parola chiave cercata paesaggio "Salviamo il paesaggio, difendiamo i territori". La diretta streaming dalle 11 sul Cambiamento Territorio Vi proponiamo la diretta streaming della prima assemblea nazionale che si tiene a Cassinetta di Lugagnano per fermare il consumo del territorio. Tra i relatori Carlo Petrini, Giulia Crespi, Domenico Finiguerra. La redazione del Cambiamento sarà presente all'evento. Le trasmissioni dovrebbero incominciare intorno alle 11. di Redazione - 29/10/11

L'economia della felicità in anteprima sul web

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Economia della felicità Stasera alle ore 21:30 MYmovies LIVE! presenta una nuova opportunità di grande cinema online con l'anteprima web de L'economia della felicità. Diretto da Helena Norberg-Hodge e Steven Gorelick, il documentario illustra, in nome del rispetto per l'uomo, il modo più eco-sostenibile per esorcizzare le conseguenze drammatiche di un capitalismo frenetico. VAI AL SITO DI MYmovies LIVE!

Sarà la nostra capacità di creare la felicità senza soldi a distruggere il sistema!

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pubblicata da Gilda Caronti   Sarà la nostra capacità di creare la felicità senza soldi a distruggere il sistema! Finché amiamo il denaro e vogliamo accumulare proprietà perché "non si sa mai" è segno che ci fidiamo delle banche più che dei nostri simili. Creiamoci una rete di economia solidale e alternativa! Disertiamo il lavoro salariato precario Non acquistiamo più niente a debito per non arricchire ulteriormente i nostri padroni: le banche. Soprattutto non acquistiamo immobili e auto e tutti i beni tassati e registrati così non li possono pignorare Incrementiamo scambi e gratuità conviviali! La felicità non è sequestrabile né pignorabile e ogni giorno di vita felice è un giorno di meno che il potere ci ruba Da dove iniziare ? proprio dal liberarci delle proprietà individuali costruendoci dei "trust" alternativi cui intestare la terra e gli immobili e una rete di economie mutualistiche di collaborazione e sostegno escludendo il sistema in pratica dalla nos...

La Terza Rivoluzione Industriale di Jeremy Rifkin riparte da Roma

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La piccola vacanza romana di Jeremy Rifkin è stata molto più intensa di quello che si poteva supporre. Il guru eco-economista statunitense non è venuto a Roma solo per farci la lectio magistralis sulla sostenibilità, in occasione dell’uscita del suo libro “La Terza rivoluzione industriale” . Ha cominciato martedì scorso a distribuire premi dono al Tri Awards , riconoscimenti per l’impegno a sostegno della Terza Rivoluzione Industriale promossa dal Cetri-Tires (Circolo Europeo per la Terza Rivoluzione Industriale). Fra gli insigniti, oltre al fedelissimo professore (già preside della facoltà di Architettura di Roma La Sapienza) Livio De Santoli , un emozionato e redivivo Pecoraro Scanio , ex ministro dell’Ambiente. Quindi ieri mattina è stato ricevuto con tutti gli onori da Alemanno , al Campidoglio, anche per fare un punto sul famoso Master Plan di sviluppo per una capitale autosufficiente e sostenibile. Qualcuno comincia a sospettare che dietro q...

Le Nuove Frontiere

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'Nuove Frontiere per la Società Civile' è una tre giorni di formazione, informazione e dibattito che si terrà a Marina di Massa aperta a tutti gli interessati, soprattutto a coloro che fanno parte di liste civiche (vere!), movimenti o associazioni che si trovano in difficoltà nel trovare spazi istituzionali che permettano loro una partecipazione attiva. Da qualche anno a questa parte queste realtà si sono moltiplicate all'interno della società italiana e i tempi sono maturi per creare una rete paritetica che - come per i referendum di giugno 2011 - possa dare un contributo al cambiamento. Gli obiettivi dell'iniziativa sono: conoscerci meglio, iniziare a darci un linguaggio ed una metodologia comune e individuare obiettivi condivisi da perseguire nel rispetto delle specificità di ciascuno. Se vuoi partecipare a 'Nuove Frontiere per la Società Civile' r egistrati entro il 2 novembre (meglio se prima!) compilando il modulo di iscrizione che ci è indispens...

La Scuola che vorrei

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Campolongo Maggiore -  Ormai lo sanno anche i sassi, a Campolongo si vuole costruire una nuova scuola elementare; pare che qualcuno, pur di realizzarla, si sia detto disposto a finanziare personalmente i lavori (mah!?). A breve sapremo se il bando per la vendita delle aree dell'attuale scuola e del magazzino comunale andrà a buon fine e di conseguenza se ci saranno i soldi per costruire la scuola. Ma come vorrei fosse fatta questa scuola? Vorrei che attraverso l'integrazione di un impianto fotovoltaico l'edificio producesse nel corso dell'anno più energia di quanta ne consumi. Che i materiali edili siano scelti con criteri ecologici e che le finestre siano realizzate con vetrate isolanti particolarmente efficienti. Che la tenuta all'aria sia stata ottenuta mediante una serie accurata di dettagli costruttivi e verificata con misurazioni in opera. Che nelle aule sia previsto un sistema di ventilazione controllata con recupero di calore. Che l...

Nel Decreto Sviluppo una norma che rende più difficili le intercettazioni

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Il Decreto sviluppo contiene una norma che tende ad introdurre forme di identificazione cosiddette light degli utenti di un hot spot wi-fi ( o di una postazione non vigilata) estendendone gli effetti anche alle SIM dati degli operatori mobili, che sono oggi invece rigidamente regolamentate.  La disposizione contenuta al punto 13 dello schema di Decreto, infatti, propone di inserire nel Decreto Pisanu un comma 2 bis – che seguirebbe la disposizione che attualmente impone l’identificazione attraverso documento di identità dei titolari di schede SIM e la conservazione, a norma di legge, dei relativi dati di traffico – in forza del quale:  “ Anche in deroga a quanto previsto dal comma 2, gli utenti che attivano schede elettroniche (S.I.M.) abilitate al solo traffico telematico ovvero che utilizzano postazioni pubbliche non vigilate per comun...

Fotovoltaico: il contatore del GSE segnala 11 GW installati

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Sono oltre 44mila gli impianti fotovoltaici installati grazie agli incentivi concessi nel quadro del Quarto Conto Energia. Lo rivela il Gestore dei Servizi Energetici (GSE), che nei giorni scorsi ha reso disponibile sul proprio sito internet un contatore che aggiorna in tempo reale i dati sulla produzione di energia elettrica da fonte solare in Italia. di Angela Lamboglia La scorsa settimana il GSE ha inaugurato il suo contatore fotovoltaico , uno strumento che comunica il numero di impianti in esercizio, la potenza e il costo annuo riconducibili a ciascun Conto Energia, dal Primo, istituito nel 2005, al Quarto, avviato nel maggio 2011. A livello complessivo il costo indicativo cumulato annuo è pari a circa 4,9 miliardi di euro, gli impianti in esercizio sono oltre 289mila e la potenza installata supera quota 11 milioni di kW. Nel dettaglio, a valere sull'ultimo meccanismo incentivante, il Quarto Conto Energia , sono entrati in esercizio 44.513 impianti, per una poten...

Svezia: incidente nella centrale nucleare di Oskarshamn

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L'impianto nucleare di Oskarshamn, costruito nel 1972, è situato sulla costa svedese sud-occidentale Dopo l'esplosione verificatasi il 12 settembre scorso nel sito di trattamento di scorie nucleari a Marcoule e l'incidente avvenuto in un impianto di smaltimento di rifiuti nucleari in Belgio , giunge ora dalla Svezia la notizia di un nuovo incidente. Uno dei reattori della centrale nucleare di Oskarshamn è stato spento per ragioni precauzionali in seguito ad un incendio che si è sviluppato all’interno dell’impianto nella notte di sabato 22 ottobre. Il rogo, scoppiato nella sala turbine del reattore numero 2, sarebbe stato provocato da una fuoriuscita di petrolio su una superficie calda. L' impianto nucleare di Oskarshamn , costruito nel 1972, è situato sulla costa svedese sud-occidentale, si trova a circa 30 chilometri del centro urbano ed è dotato di 3 reattori che producono circa il 10% dell’elettricità del Paese. In seguito all'incidente si è diffuso...

Ecco come la Rai censura le notizie

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GR1, dopo aver censurato le risate papali di Merkel e Sarkozy – e non solo loro – ecco un altro esempio di rispetto della deontologia professionale, all'interno del "servizio pubblico radiotelevisivo". Il conduttore Alberico Giostra si appresta a leggere una notizia, fonte: Agi. Ma ecco spuntare un "vicedirettore in quota Pdl", che sfodera la penna-mannaia, e ne cancella la metà. La metà scomoda. Per il Premier. Il giornalista pubblica il tutto sul proprio profilo facebook. Una testimonianza preziosa, e schiacciante, di quello che avviene nelle redazioni Rai. Non è la prima volta che accade, figuriamoci: "Berlusconi per loro resta la prima preoccupazione", afferma tra i commenti del post. Ma il conduttore? E' nei guai? "Ora la passerò scura", dice. Fonte: http://nonleggerlo.blogspot.com/2011/10/cosi-la-rai-censura-le-notizie.html 

Voglio credere nel cambiamento

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"Voglio credere nel cambiamento. Perché devo votare coloro che fanno i politici da una vita solo per i propri interessi, privilegi, auto blu, pensione dopo 2 anni, nomina di parenti come portaborse, figli come  successori, amici come consulenti? Perché dovrei votare per ricchi  imprenditori o finanzieri strapagati o editori dittatori? Voglio che  governino persone nuove, pulite, senza reati, senza legami con la  malavita,non voglio corrotti o corruttori. Puo’ essere un neolaureato o  un piccolo imprenditore, un disoccupato o un bravo lavoratore, una  casalinga o una brava impiegata, voglio chi come me dice basta  promesse mai mantenute. Voglio credere nel cambiamento. Voglio  credere nel Movimento 5 Stelle. Agli altri ho fin troppo creduto e son  sempre stato deluso". Oraomaipiù

Croce Rossa, non più bene comune?

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  di Debora Aru, Alberto Puliafito Nel silenzio più totale pare che la Presidenza dei Ministri si stia apprestando ad approvare, in tutta fretta, una bozza di decreto sulla privatizzazione della Croce rossa. Forse se ne discuterà già mercoledì. Da tempo la Croce Rossa Italiana è oggetto di grande interesse da parte della politica: è stato con il commissario Maurizio Scelli che l'ente ha assunto un ruolo rilevante in politica estera, per esempio, con l'ambigua gestione della missione Antica Babilonia in Iraq. L'ex commissario, oggi deputato del Pdl, fu una specie di "uomo del fare" antesignano di Bertolaso. E fu con la Croce rossa che si tentarono le prime operazioni che poi avrebbero condotto all'idea della privatizzazione della Protezione civile. Fallito quell'obiettivo, con il pretesto della crisi e della necessità di tagliare la spesa pubblica, si tenta, di nuovo, l'assalto finale al carrozzone della CRI. La bozza del d...

La raccolta differenziata delle acque piovane, le strade verdi di Portland

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Raccolta e recupero dell’acqua piovana sono fonti di ricchezza a Berlino. Ne abbiamo parlato qualche giorno fa, di come la città si sia dotata di quartieri impermeabilizzati, distribuendo sul tessuto urbano diverse superfici di raccolta che fanno confluire la pioggia in serbatoi sotterranei e superficiali. In seguito l’acqua convogliata nelle cisterne viene depurata tramite sedimentazione o fitodepurazione ed utilizzata per alimentare le fontane pubbliche o irrigare i giardini. Nella gestione delle acque piovane non è da meno Portland . La città dell’Oregon è attraversata da strade verdi , in grado di recuperare 140 milioni di litri di acqua ogni anno. L’acqua non defluisce nella rete fognaria bensì viene raccolta, depurata e reimmessa nelle falde acquifere completamente purificata. Il tutto tramite marciapiedi e strade costruite con una leggera pendenza, tappezzate di piante ad elevata ritenzione idrica, di ghiaia e di sassi che trattengono il flusso. Nella cittadina...

Le migliori figure di merda di Berlusconi

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Ecco perchè siamo nelle “mani” della Francia e della Germania.

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Voglio iniziare e condividere questa riflessione, con tutti voi, con le dichiarazioni del portavoce del governo tedesco Seibert. “Francia e Germania considerano l’Italia un paese economicamente molto forte, un importante membro Ue e uno dei nostri partner più stretti”. Per la Germania e la Francia l’Italia è “un paese dalle prestazioni economiche molto alte che ha, tuttavia, un alto debito”. Bene. O forse male, malissimo. Con chi abbiamo questo debito? E’ una domanda che mi pongo da qualche tempo. Tutti che parlano di debito pubblico, di crisi reale e finanziaria, ma pochi, pochissimi, che cercano di scoprire le carte. Con chi siamo indebitati? Io non sono economista. Ma internet è una grande risorsa. Andiamo per ordine, in tal disordine sistemico. Nel sito della Banca d’Italia si legge, in uno scritto del 2008 , che  la ricostruzione del debito pubblico italiano comincia dal 1861 (Toniolo, 1988) quando dopo l’unificazione del Paese venne istituito il Gran libro d...