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“Abbiamo superato il 7° limite di sicurezza per il Pianeta”: ti spiego cosa significa l’allarme lanciato dagli scienziati

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  Dal Web Il Planetary Health Check 2025 del PIK lancia l'allarme:  per la prima volta si supera il confine di sicurezza per gli oceani.  L'aumento di acidità delle acque minaccia coralli e plancton, con effetti a cascata su tutto l'ecosistema marino di  Riccardo Liguori “L’umanità sta spingendosi oltre i limiti di uno spazio operativo sicuro”.  La sintesi del direttore del  PIK ,  Johan Rockström , fotografa la severa diagnosi contenuta nel  nuovo rapporto  “ Planetary Health Check 2025 “:  con il superamento per la prima volta del confine per l’ acidificazione degli oceani , sono ormai sette su nove i sistemi vitali del nostro Pianeta spinti oltre la soglia di sicurezza.  Una situazione che,   secondo gli scienziati  del  Potsdam Institute for Climate Impact Research , aumenta in modo significativo il rischio di destabilizzare in modo irreversibile l’intero ecosistema terrestre. I sette limiti ormai in zona di risch...

“La crisi climatica è una bufala”: lo show di Trump all’ONU (e il nostro fact-checking punto per punto)

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  dal Web Donald Trump e il suo show all'ONU: ha infilato una dopo l'altra una serie di fake sulla crisi climatica.  Ecco il nostro fact-checking che smonta le sue (pericolose) parole: “ È il più grande imbroglio mai perpetrato al mondo e l’impronta di carbonio è una bufala inventata dalle persone con intenzioni malvagie ”.  Addirittura, Donald?  Addirittura la transizione energetica potrebbe portarci a quella che definisce “ total destruction ”, alla distruzione totale? Nel suo (memorabile) discorso all’Assemblea generale dell’Onu, il presidente degli Stati Uniti ne ha per tutti: L’Europa ha ridotto il suo carbon footprint, ma ha chiuso fabbriche e licenziato lavoratori, è un’assurdità – borbotta. Anche in America gli ambientalisti vorrebbero chiudere tutto, vorrebbero non ci fossero le vacche. Credo che vogliano uccidere tutte le vacche. Secondo Trump, insomma, impianti solari ed eolici “marciscono e arrugginiscono” e stanno facendo perdere del denaro. Lunghi minut...

Armi nucleari: superata la soglia dei 100 miliardi di dollari nel 2024

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 Dal Web La  Campagna Internazionale per l’Abolizione delle Armi Nucleari   (ICAN) ha pubblicato il 14 giugno il suo rapporto annuale,  “Hidden Costs: Nuclear Weapons Spending in 2024” , che analizza in profondità le spese sostenute dalle potenze mondiali per mantenere, sviluppare e modernizzare i propri arsenali atomici.  Lo studio coincide con l’attacco di Israele all’Iran, giustificato dagli aggressori con l’affermazione non provata che Teheran starebbe costruendo la propria bomba atomica grazie all’arricchimento dell’uranio. Ma la realtà ci dice ben altro: è l’Occidente a detenere i maggiori arsenali nucleari, che continua a potenziare.  I numeri sono allarmanti.  In un solo anno sono stati spesi oltre 100 miliardi di dollari, con un incremento dell’11% rispetto al 2023.  È la cifra più alta mai registrata, segno evidente che il mondo non sta andando nella direzione del disarmo, ma verso una nuova, pericolosa, corsa agli armamenti nucleari. ...

Ritorno al nucleare in Italia

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 Dal Web Di :  Natale Di Salvo Il dibattito sull’energia nucleare in Italia è tornato alla ribalta, soprattutto alla luce delle recenti iniziative governative e delle posizioni assunte a livello europeo.  Per comprendere appieno la questione, è fondamentale esaminare: Il contesto storico I dati attuali sul consumo energetico Le tecnologie disponibili Le fonti di approvvigionamento Le implicazioni legate alla sicurezza e alla gestione dei rifiuti  radioattivi  I referendum sul nucleare in Italia L’Italia ha affrontato due importanti referendum sul nucleare.   Il primo si è tenuto l’8 e il 9 novembre 1987, durante il governo presieduto da Giovanni Goria. La partecipazione fu del 65,1% degli aventi diritto.  I quesiti referendari riguardavano l’abrogazione di alcune disposizioni relative all’energia nucleare, e  i “sì” prevalsero con percentuali superiori al 79% , segnando di fatto la fine del  programma nucleare italiano dell’epoca . ​ Il secon...