F35, governo italiano cancella cerimonia a Cameri


WASHINGTON (Reuters) - La Lockheed Martin e le forze armate italiane hanno cancellato questa settimana una pubblica cerimonia di apertura dell'impianto di assemblaggio dei caccia F35, dopo l'aspro dibattito parlamentare sull'acquisto degli aerei da guerra.
Orlando Carvalho, a capo della divisione aeronautica della Lockheed, e il generale Usa Christopher Bogdan, che dirige il programma F35 per il Pentagono, avevano in programma di partecipare alla cerimonia, prevista per il 18 luglio, assieme a rappresentanti italiani.
Il portavoce della Lockheed, Joe LaMarca, ha detto che la cerimonia è stata cancellata su richiesta del ministero della Difesa italiano, ma la fabbrica in questione, a Cameri (Novara), continuerà ad assemblare il primo F35.
La Lockheed e i suoi fornitori stanno costruendo tre modelli del nuovo jet per le forze armate Usa e otto partner internazionali: Gran Bretagna, Canada, Australia, Italia, Turchia, Danimarca, Norvegia e Olanda. Il Giappone e Israele hanno anche firmato ordini per un jet mono motore capace di sfuggire ai radar.
Nel complesso gli Usa e i loro alleati hanno in programma di acquistare oltre 3.000 jet nei prossimi decenni per sostituire i caccia ora in uso nel mondo. Il Pentagono ha detto che spenderà circa 392 miliardi di dollari per comprare 2.443 F35 nel giro di alcuni anni, nel più oneroso programma di spesa militare in bilancio.
Ma diversi partner, tra cui Canada e Danimarca, stanno rivedendo i piani d'acquisto,
In Italia la coalizione di governo ha evitato la rottura sul previsto acquisto di 90 F35, approvando in Parlamento una mozione che condiziona al voto delle camere ulteriori ipotesi di acquisto.
Il governo prevede di spendere 11,8 miliardi di euro per questi caccia in 45 anni, a cominciare dal 2015.
Per l'Italia il programma Jsf (Joint Strike Fighters) prevede che Finmeccanica fornirà componenti dell'ala e del cassone alare dell'F-35 realizzati negli stabilimenti Alenia Aermacchi di Foggia e Nola (Napoli), oltre che presso il nuovo stabilimento di Cameri, dove saranno assemblati i caccia venduti dagli Stati Uniti in Europa e in alcuni Paesi dell'Asia. L'accordo con la Lockheed comprende anche contratti di manutenzione.
Lo scorso anno l'Italia ha ridotto l'ordine degli F35 a 90 esemplari dai 131 originalmente previsti, per risparmiare 5 miliardi di euro in una fase di grave recessione economica. Sul sito www.reuters.it le altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia

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