In Italia impazza l’eco-informazione


eco info pezzo In Italia impazza l’eco informazioneDocumentari, inchieste e riviste specializzate. Anche nel Belpaese la comunicazione si tinge di verde. A farla da padrone è il web: dai social network ai motori di ricerca specializzati, fino a tantissime testate online dedicate all’ecologia e alla sostenibilità
Cresce anche in Italia l’interesse per l’ambiente. Una tendenza arrivata con qualche anno di ritardo rispetto ad altri paesi, ma che ormai si sta mostrando inarrestabile anche da noi. Il verde, insomma, sta prendendo sempre più piede.
Il settore in cui il boom ecologico si sta manifestando con più forza è quello dell’informazione: una vera e propria rivoluzione mediatica che ha portato praticamente tutte le testate giornalistiche on-line a creare sezioni completamente dedicate all’ambiente. Ma non solo. Documentari, inchieste, giornali e riviste specializzate che trattano temi come le politiche energetiche, l’effetto serra o la sostenibilità ambientale. Ma nel campo dell’informazione ambientale a farla da padrone è il web.
Considerando le potenzialità di Internet, il fenomeno sembra solo all’inizio. Dai social network a tema, come Zoes (Zona Equosostenibile), a veri e propri motori di ricerca dedicati all’ambiente. È il caso di Ecosia, una sorta di Google verde che, ad ogni ricerca effettuata attraverso il suo portale, associa un contributo a favore della biosfera, trasformando ogni clic su di un link sponsorizzato in centesimi per l’ambiente.
Per quanto riguarda i siti di news, gli esempi sono a migliaia: blog e web-magazine che, quotidianamente, nascono con l’intento di diffondere per via telematica informazioni su salute, buone pratiche e stili di vita sostenibili.
Qualche esempio degno di nota lo si può fare citando portali come Ecoblog, Greereport, GreenMe e Scienza Verde. O Terra Nuova, versione on-line del mensile omonimo, una rivista fra le più autorevoli e longeve del mondo dell’ambientalismo italiano (nata nel 1977), punto di riferimento del mondo del naturale e delle buone pratiche per uno stile di vita a basso impatto ambientale.
C’è chi va addirittura oltre l’informazione, proponendo di passare “dal virtuale al reale”. È il caso de Il Cambiamento, giornale web che, oltre ad un’informazione ecologica quotidiana, si prefigge di creare una rete di individui che condividono la stessa visione, una vera e propria comunità di persone per le quali, come afferma il direttore Daniel Tarozzi, “il portale possa essere un primo luogo d’incontro e confronto”, ma anche “un punto di riferimento imperdibile per chi ha deciso di mettersi in movimento”.
Ambizioni condivise dal nuovo arrivato della green information italiana: Ecoseven, neonata testata online dedicata al “saper vivere” che si occupa di sette aree tematiche: ambiente, energia, enogastronomia, mobilità, abitare, viaggiare e benessere. Un progetto arricchito con rubriche sulle eco-invenzioni e sui titoli verdi quotati in Borsa, ma anche sui percorsi turistici per chi vuole visitare in modo sostenibile l’Italia. Ecoseven è “un portale di informazione e intrattenimento”, spiega il suo direttore, Michele Guerriero: “Tratta, in modo propositivo, temi legati al saper vivere rispettando l’ambiente”. Obiettivo? Mettere il pianeta Terra al centro delle notizie, coniugando il rispetto per la natura e per l’ambiente con lo sviluppo e l’innovazione tecnologica. “La novità rispetto ad altre testate?”, conclude Guerriero: “Noi ci avviciniamo ai temi ambientali senza preconcetti e sensi di colpa. Il nostro è un approccio positivo, ci piace vedere il bicchiere mezzo pieno”.
Una testimonianza in più, quella del direttore di Ecoseven, su come l’approccio verso ciò che riguarda l’ambiente e l’ecologia sia finalmente cambiato anche in Italia.

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