I Comuni italiani affogano nei debiti

Di admin • 25 ago, 2010 • Categoria: Primo piano
Avreste mai pensato che la maggior parte dei Comuni sono ancora più indebitati dello Stato? A dare credito, e non c’è da dubitarne, ai dati recentemente pubblicati dalla Corte dei conti, le cose stanno proprio così.
Leggendo l’articolo di Sergio Rizzo sul Corriere.it vengono i brividi.
Secondo i magistrati contabili, nel 2008 i debiti municipali ammontavano a 62 miliardi di euro, senza però considerare il Campidoglio. L’esposizione del Comune di Roma era talmente elevata che il governo aveva deciso di separare la situazione pregressa dalla gestione ordinaria, con il risultato di assimilarlo agli «enti di nuova costituzione». Calcolando anche l’indebitamento della capitale l’ammontare dei debiti «propri» dei Comuni italiani avrebbero superato di slancio i 70 miliardi di euro, cioè il 120% delle entrate correnti, un dato che in qualche modo si può assimilare al «fatturato comunale». Si tratta di oltre 1.100 euro per ogni cittadino italiano.

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