ROMA – Niente dimezzamento dei parlamentari, solo uno “sconto” del 20%. Pdl, Udc e Pd trovano l’accordo. Sarebbero, in questo modo, 200 i seggi in meno, con una Camera composta da 500 deputati e un Senato per 250 onorevoli.
Qualche giorno, sul taglio dei parlamentari, era stato trovato l’accordo anche tra Pd e Lega.”Si è registrata – si legge in un comunicato del Pd – una intesa piena sulla riduzione del numero dei parlamentari con effetti a partire dalla legislatura del 2013; la delegazione della Lega ha ribadito il proprio primario interesse per una riforma costituzionale che preveda il Senato federale; pieno consenso sui meccanismi della sfiducia costruttiva e sui nuovi poteri del Presidente del Consiglio e del Parlamento. La legge elettorale dovrà essere coerente con le riforme costituzionali, riconoscere lo stretto rapporto tra eletto e elettore senza l’utilizzazione delle preferenze”. “Le delegazioni – continua la nota – si sono impegnate a ulteriori incontri al fine di approfondire gli aspetti più specifici dei singoli interventi. Hanno partecipato Roberto Calderoli, Federico Bricolo, Gianpaolo Dozzo, Gianclaudio Bressa, Luciano Violante. Luigi Zanda”.
Commenti
Posta un commento