Mafia dei terreni, lettera aperta al Prefetto De Miro



CRISI EDILIZIA E MAFIA. LETTERA APERTA AL PREFETTO DI REGGIO EMILIA. I terreni edificabili in vendita sono miele per i soldi sporchi delle mafie.
Al Prefetto di Reggio Emilia
Pregiatissima  dott.ssa Antonella De Miro
Le scriviamo questa lettera aperta, perché con la sua preziosa attività istituzionale ha contribuito, con fatti concreti, alla lotta alla malavita organizzata e alle sue ramificazioni mafiose nel territorio della Provincia di Reggio Emilia.
In data mercoledì 2 novembre 2011, la stampa locale con l’articolo “Prima le case adesso i terreni.Immobile sempre più immobile”, metteva in luce come la crisi del comparto edilizio, che si è esageratamente sviluppato in questi ultimi anni nella  provincia di Reggio Emilia, è arrivata oramai all’ultimo stadio.
Oramai non si vende nemmeno più il costruito (migliaia gli appartamenti sfitti), ma addirittura lotti di terreno edificabili, nella speranza di racimolare liquidità. L’esperienza ed i tanti rapporti della Direzione Investigativa Antimafia dimostrano che il riciclaggio di denaro sporco proveniente da droga, prostituzione, gioco d’azzardo e racket, ha trovato sempre terreno fertile in particolari momenti di crisi. E’ così ad esempio che la criminalità organizzata dei paesi dell’Est si è infiltrata in Romagna sulla Riviera acquistando hotel e strutture in crisi nei primi anni ’90. Ora il rischio è che gli unici attori che dispongano di liquidità di provenienza illecita per comprare e costruire ancora, pur contro ogni logica di mercato, siano prestanome o aziende legate al crimine organizzato.
Come consiglieri regionali e comunali, le competenze legislative dirette sul tema sono limitate ed al momento il nostro movimento civico ha rappresentanza solo in queste istituzioni. E’ per questo che ci rivolgiamo a lei perché con gli strumenti in suo possesso sensibilizzi e controlli gli attori interessati a questi processi di compravendita, in primis il mondo bancario.
Ora più che mai la massima trasparenza è richiesta per evitare di ritrovarci invasi dalla malavita di ultima generazione, quella che è più vicina alla finanza. Quella piu’ pericolosa,che manda i suoi uomini all’Università da anni, parla qualsiasi lingua ed accento, non solo del sud,lombarda, emiliana, tedesca ed apre aziende, acquista terreni lavando il denaro sporco con prestanome o colletti bianchi dal volto pulito e sorridente.
Le chiediamo quindi di attivarsi per controllare con gli strumenti in suo possesso e con l’ausilio di tutte le forze dell’ordine, la magistratura e le istituzioni locali , gli istituti di credito, tutti i processi di compravendita di terreni e tutto il comparto edilizio.
Rinnovando la fiducia e la stima per le azioni da lei intraprese nel contrasto alle mafie, porgiamo cordiali saluti
Giovanni Favia
consigliere regionale
Movimento 5 Stelle-beppegrillo.it
Matteo Olivieri
consigliere comunale Reggio Emilia

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