Per il 'mini eolico' è previsto un boom nei prossimi dieci anni

Nell'arco di dieci anni il mercato globale del mini eolico crescerà rapidamente. A sostenerlo è un rapporto pubblicato dall'agenzia di business information Global Data secondo cui il settore toccherà i 3,7 GW entro il 2020. Molte novità tecniche del settore si potranno trovare ad 'Eolica Expo 2011', la nona edizione del Salone Internazionale per l'Energia dal Vento in programma dal 14 al 16 settembre 2011 alla Fiera di Roma.

mini eolico
Nell'arco di dieci anni il mercato globale del mini eolico crescerà rapidamente
Nell'arco di dieci anni il mercato globale del mini eolico crescerà rapidamente. A sostenerlo è un rapporto pubblicato dall'agenzia di business information Global Data secondo cui il settore toccherà i 3,7 GW entro il 2020. La ricerca ha preso in esame esclusivamente le turbine di capacità inferiore ai 100 Kw concludendo che il mercato degli impianti di questa taglia è cresciuto del 27% negli ultimi cinque anni. Global Data prevede dunque che nei prossimi dieci anni il settore crescerà ancora del 29,7%.
Attualmente le mini turbine eoliche vengo utilizzate soprattutto per la ricarica delle batterie, per usi residenziali, irrigazioni e per scopi industriali e commerciali di 'piccola taglia'. Pur essendo meno conveniente dal punto di vista economico, il mini eolico presenta altri vantaggi quali un minore impatto ambientale, la possibilità di portare energia a edifici in luoghi isolati e la possibilità di fornire una potenza adeguata alle esigenze di una piccola impresa senza occupare molta superficie come con il fotovoltaico.
Al momento a dominare il settore sono Stati Uniti, Regno Unito e Canada che coprono insieme il 68% della capacità installata con queste tecnologie. Negli ultimi tempi questo mercato si sta però sviluppando in Cina. Anche in Italia il mercato è in grande evoluzione.
Proprio degli ultimi giorni è la notizia del rilascio del primo certificato nel settore eolico in Italia. Si tratta dell'aerogeneratore Libellula 55, prodotto dalla società Aria di Prato, che è diventato la prima turbina eolica certificata nel nostro Paese grazie alla certificazione ottenuta da ICIM, ente di certificazione indipendente dell'eolico in Italia.
Libellula è la prima turbina eolica certificata nonché il primo caso italiano, e uno dei pochi a livello internazionale, di certificazione emessa su una macchina finita per la produzione di energia eolica sotto i 200 kw, un segmento per il quale le associazioni di categoria da tempo richiedono uno standard di valutazione dei generatori.
Molte novità tecniche del settore si potranno trovare ad Eolica Expo 2011, la nona edizione del Salone Internazionale per l'Energia dal Vento in programma dal 14 al 16 settembre 2011 alla Fiera di Roma.
A.P.

Commenti