Venerdì la vicenda Barilla all’amianto

Gianni Lannes
Il prossimo 7 gennaio, L’Indro, pubblicherà un servizio, a firma del giornalista Gianni Lannes, sulla vicenda amianto presso gli stabilimenti lucani della Barilla e la chiusura della testata giornalistica Italia Terra Nostra, fondata e diretta dallo stesso Lannes, la cui colpa grave è stata quella di denunciare i fatti in oggetto, sempre rigorosamente provati .
La vicenda è abbastanza nota, ma i media mainstream continuano a ignorarla, perché “giornalisti scomodi, zitti, muti e a cuccia” dice Gianni. “Anzi: guai a voi se osate raccontare la verità ben documentata da riscontri incontrovertibili
In fondo, conclude Gianni, “la censura non è altro che il modo concreto di travestire, escludere, eludere o negare quei contenuti che rischierebbero di mettere in pericolo la legittimità dei potenti e il loro potere”.
Ora Italia Terra Nostra è chiusa, ma la vicenda non è affatto conclusa, e Gianni continua occuparsene.
Venerdì 7 gennaio ci racconterà come, ora, una manciata di operai esterni e senza protezione, confina, si fa per dire, la lana delle salamandre, mentre il presidente Guido Maria Barilla tace, “Meglio insabbiare!

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