Sant'Anastasia, 5 x 1000 al Comune per chi ha perso il lavoro



SANT'ANASTASIA - Un Fondo a sostegno delle famiglie in difficoltà se un componente ha perso il lavoro nel 2009. Ecco l’idea che l’Amministrazione ha lanciato con un apposito manifesto murale, che uscirà oggi, invitando i cittadini a farlo nascere in occasione delle dichiarazioni dei redditi: con la firma riguardante il 5 x mille messa a favore del Comune. Per la Tua Sant’Anastasia è il titolo del manifesto e rispecchia il desiderio del Sindaco, Carmine Esposito “di far crescere in paese il senso di appartenenza. E’ solo l’inizio di una serie di azioni che faremo a favore dei soggetti in disagio sociale insieme alla cittadinanza”. Quest’anno, come da Legge Finanziaria n. 191 del 23/12/2009, ogni cittadino ha la possibilità di destinare il 5 x mille al proprio comune d’appartenenza, al fine di migliorarne i servizi sociali rivolti alla comunità. Destinare il 5 x mille al proprio Comune non comporta maggiori imposte da pagare, non costa nulla e Palazzo Siano potrà contare su di un’entrata in più, che costituirà il Fondo a scopo sociale. “Abbiamo pensato a questa opportunità che può coinvolgere attivamente la cittadinanza e farla partecipare nell’ottica della condivisione delle difficoltà, con un tipico esempio di altruismo che caratterizza la maggioranza degli anastasiani. Con i proventi che saranno raccolti – afferma l’assessore al bilancio, Armando Di Perna (nella foto) - intendiamo istituire un Fondo a sostegno delle famiglie in difficoltà a seguito della perdita di lavoro di uno dei componenti nell’arco dell’intero anno 2009 e con un reddito ISEE complessivo non superiore ai 12.000,00 €. Se vogliamo, questa è una iniziativa che va verso il federalismo, è un’anticipazione del federalismo e punta a responsabilizzare tutti”. Il cittadino che vuole quindi destinare il proprio 5 x mille per sostenere l’attività sociale prefissata dall’Ente, potrà farlo semplicemente apponendo la propria firma all’interno della sezione “Attività sociali svolte dal Comune di residenza del contribuente” predisposta nei seguenti modelli dichiarativi: Modello Integrativo CUD 2010; Modello 730/1-bis redditi 2009; Modello Unico Persone Fisiche 2010. La scelta del 5 x mille non si sostituisce a quella già in vigore per la destinazione dell’8 x mille dell’lrpef allo Stato o alla Chiesa o alle altre Istituzioni religiose; è semplicemente aggiuntiva e serve ad aiutare il Comune ad essere più vicino ai suoi cittadini bisognosi e meno fortunati

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